Ultimo transito di Venere davanti al Sole di questo secolo

La mattina del 6 giugno prossimo non perdete uno spettacolo che sarà l’ultimo del secolo: il passaggio di Venere davanti al disco solare.
Dall’invenzione del telescopio ad oggi sono stati solo 6 i transiti di Venere osservati, tra gli eventi astronomici predicibili sono tra i più rari . L’ultimo transito è avvenuto l’8 Giugno 2004 il prossimo avverrà l’11 dicembre del 2117!

Cosa avverrà?
Venere sarà visibile come un disco nero in prossimità del bordo solare. L’Italia non sarà favorita nell’osservazione di questo fenomeno, che comincerà in piena notte e si mostrerà solo nelle fasi conclusive all’alba. Sarà essenziale quindi cercare un luogo di osservazione con l’orizzonte nord-est più libero possibile da impedimenti (montagne, colline, alberi, case). Gran parte della costa Adriatica (quindi noi di San Benedetto) e la parte orientale della Sardegna sono ovviamente favorite potendo osservare sorgere il Sole sul Mare.

Cosa fare per osservare?
Prima di tutto alzarsi la mattina presto, diciamo alle 5,30. Poi non osservate mai il sole ad occhio nudo, fornitevi dal ferramenta di un vetro per saldatori di densità 14, vedrete il Sole con una colorazione verdolina ma terrete al sicuro i vostri occhi.

Visto che ci sto, vediamo cos’altro ci riserva il mese di giugno:

1 Giugno – Congiunzione stretta tra Venere e Mercurio. I due pianeti saranno troppo prossimi al Sole per essere osservati con comodità
3 Giugno, la Luna piena sorge poco sopra la rossa stella Antares dello Scorpione. La luminosità della stella sarà in parte offuscata dalla brillante luce lunare.
6 Giugno all’alba – Transito di Venere sul Sole. USARE APPOSITI FILTRI PER OSSERVARE IL SOLE
8 Giugno, Marte raggiunge la quadratura Est, termina il periodo favorevole per l’osservazione del pianeta rosso, orami sempre più lontano dalla Terra.
9 Giugno, massima attività dello sciame meteorico delle Ofiucodi. Sono attese circa 5 meteore ogni ora.
17 Giugno, prima dell’alba a oriente una sottile falce di Luna brillerà appena sotto al brillante pianeta Giove, poco sopra ritroveremo l’ammasso aperto delle Pleiadi.
18 Giugno, poco prima dell’alba ancora la Luna protagonista ma questa volta insieme a Venere, i due astri si troveranno uno accanto all’altro sopra l’orizzonte EST.
20 Giugno, SOLSTIZIO ESTIVO. Comincia ufficialmente l’estate.
21 Giugno, la Luna nel cielo serale ci guiderà verso l’elusivo pianeta Mercurio che brillerà poco sopra al nostro satellite sopra l’orizzonte occidentale.
24 Giugno, caccia all’asteroide 18 Melpomene che questa notte raggiungerà le migliori condizioni di viabilità (magn. 9,34) tra le stelle dell’Ofiuco.
26 Giugno ,la Luna e Marte poco lontani nella prima parte delle notte.
27 Giugno, Marte si troverà a mezzo grado di distanza dalla stella Zavijava della Vergine.
29 Giugno, Plutone in opposizione tra le stelle del Sagittario. Plutone in questi ultimi giorni del mese si troverà poco lontano dal famoso ammasso aperto M25, una bella occasione per provare ad individuare questo lontano pianeta nano

(fonte:Astroperinaldo)

Informazioni su bruce

Ingegnere. Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu. (Massimo Troisi)
Questa voce è stata pubblicata in Astronomia e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

8 risposte a Ultimo transito di Venere davanti al Sole di questo secolo

  1. Rebecca o semplicemente Pif ha detto:

    Wow, c’è sempre qualcosa di interessante da te mio caro Silvano… caro auguro a te e il tuo caro Bleff un sereno weekend in amicizia Pif

    "Mi piace"

    • MARGHIAN ha detto:

      Ciao. Un mese “astronomicamente ricco”, giugno di quest’anno, caspita!
      “massima attività dello sciame meteorico delle Ofiucodi”, hai fatto bene a citare questo dato, “non solo san lorenzo”, come molti pensano. E ci sono anche le leonidi (novembre, vero?).
      Assistetti, in televisione (ero all’ospedale per normali controlli) piu’ volte all’ultimo transito di Venere, che fu oggetto di attenzione mediatica.
      Un femomeno interessante, nelle sue “semplici cause”, e piu’ affascinante ancora per chi e’ “digiuno” di astronomia.
      La mia fantasia vola su uno dei sistemi solari scoperti in questi anni, dove un pianeta gioviano ruota attorno alla sua stella in due, tre giorni. Gli ipotetici abitanti di un pianeta tipo terra di “quel sistema”, poniamo distante circa duecento milioni di chilometri dal suo “sole” vedrebbe un simile spettacolo di un pianeta che transiterebbe ogni due, tre giorni, davanti al “sole” del sistema . Ciao.
      Marghian

      "Mi piace"

  2. carla ha detto:

    Eh sì, il passaggio di Venere davanti al Sole.
    Venere un inferno rovente: un accattivante globo azzurro avvolto da una densa atmosfera che sembrava renderlo un vero e proprio gemello della Terra, un mondo che, data la sua maggiore vicinanza al Sole, avrebbe potuto essere una specie di paradiso tropicale traboccante di vita: così veniva considerato dai sognatori – ma anche, a buon diritto, dagli astronomi – il pianeta della dea dell’Amore. E invece, a mano a mano che una piccola flottiglia di sonde è riuscita ad avvicinarglisi e a penetrare i suoi veli, Venere si è rivelato un mostro sul quale pure i più robusti robot corazzati hanno avuto vita dura. La sua atmosfera è composta soprattutto di anidride carbonica in cui “galleggiano” dense nubi di acido solforico e la pressione al livello del suolo è di 90 atmosfere (la stessa dei nostri oceani a un chilometro di profondità). i risultati più spettacolari li ha conseguiti la sonda Magellano che ha mappato l’intero pianeta con un radar molto sofisticato. Le immagini così ottenute, autentiche “banche dati” in bianco e nero, sono poi state elaborate in modo da fornire anche scorcie prospettive delle zone più interessanti.
    Il 6 giugno alle 5,30 ci sarà uno spettacolo fantastico: il passaggio di Venere davanti al Sole.
    A quanto sembra l’ultimo di qusto secolo. Peccato perdercelo.

    "Mi piace"

    • MARGHIAN ha detto:

      Ciao carla…shai esposto le cose inerenti a Venere in maniera precisa ed esauriente.
      E’ vero, “così veniva considerato dai sognatori”, .un pianeta abitato, e forse con un clima tropicale ed invece…. se ci vosse la vita animale e vegetale, non avremmo il dilemma “c’e vita oltre la terra?” ed invece solo la Terra ha la vita. Ma puo’ essere stata “pura sfortuna”, ed esseci, in altri sistemi, anche tre, quattro pianeti abitati, come sarebbe potuto accadere per Venere, la Terra, Marte.

      Ma ancora si puo’ “sognare” su Venere. Come? Il “sogno” non ha limiti di tempo, ed io “sogno” che, qualche miliardo di anni fa, venere potesse essere diversa: rotazione in circa venti o trenta ore, atmosfera simile a quella terrestre, ed i mari. Un grosso impatto con un planetoide puo’ aver colpito Venere rendendolo “come lo vediamo ora”, la rotazione lenta, e’ venuta meno la forza centrifuga, l’aria si e’ appesantita ed i gas emessi sono rimasti in atmosfera, un effetto serra spaventoso ha fatto il resto e….
      Venere e, ora, inospitale. Ma forse non lo e’ sempre stato. Ciao Carla!!!!
      Marghian

      "Mi piace"

      • MARGHIAN ha detto:

        Ah, le condizioni ostative per la vita non sono tanto rappresentate dalla pressione atmosferica, quanto dalle temperature. Trascurando per comodita’ di discorso tutte le variabili necessarie per la vita, questa esiste, sulla Terra, alle pressioni di Venere, ad un chilometro di profondita’.
        Un pianeta “di un altro sistema” che avesse la pressione atmosferica di venere ma non *quelle temperature, a rigore….potrebbe ospitare la vita,
        Marghian

        "Mi piace"

  3. bruce ha detto:

    Proprio così, un pianeta infernale. Infatti raggiunge quasi i 500 gradi centigradi. Niente male.
    Tutti quelli che lo consideravano il pianeta dell’amore dovranno scegliersi un altro astro.
    Ma forse conviene ancora pensare che sia la Terra.

    "Mi piace"

    • MARGHIAN ha detto:

      Giusto, e dobbiamo pensare che sia la Terra per molto tempo ancora, a meno che non ci si “accontenti” di scegliere, come “nido d’amore”, una base lunare o su marte, ma fra due o trecento anni.
      Marghian

      "Mi piace"

Scrivi una risposta a MARGHIAN Cancella risposta